Tramite il link è possibile accedere ad una rubrica interattiva dell'Ente in cui è possibile ricercare per nominativo e/o ufficio i riferimenti telefonici e di posta elettronica intermi al Comune.

L'e-mail è ormai lo strumento di comunicazione più utilizzato per comunicare in forma scritta via Internet. Il principale vantaggio dell'e-mail è l'immediatezza. 

Nei confronti della pubblica amministrazione la posta elettronica ha il difetto di non assicurare in alcun modo l'autenticità del mittente e del contenuto del messaggio, a causa dei mezzi tecnologici impiegati.

Perché usare la posta elettronica certificata

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è un sistema di posta elettronica nel quale è fornita al mittente documentazione elettronica, con valenza legale, attestante l'invio e la consegna di documenti informatici. "Certificare" l'invio e la ricezione - i due momenti fondamentali nella trasmissione dei documenti informatici - significa fornire al mittente, dal proprio gestore di posta, una ricevuta che costituisce prova legale dell'avvenuta spedizione del messaggio e dell'eventuale allegata documentazione. Allo stesso modo, quando il messaggio perviene al destinatario, il gestore invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna con precisa indicazione temporale. Nel caso in cui il mittente smarrisca le ricevute, la traccia informatica delle operazioni svolte venga conservata per un periodo di tempo definito a cura dei gestori, con lo stesso valore giuridico delle ricevute.

L'uso della posta elettronica certificata pone la necessità di disporre di un sistema affidabile, sicuro e coerente con le norme previste sulla documentazione amministrativa.

La casella di posta elettronica del Protocollo del Comune di Aosta risponde a questi requisiti.

La comunicazione ha lo stesso valore di una normale raccomandata A/R, a condizione che il mittente disponga  a sua volta di una PEC.

Se un cittadino non dispone di un servizio di posta elettronica certificata, la comunicazione non ha alcun valore legale, quindi:

1. se non disponete di una PEC, le vostre mail inviate all'indirizzo che segue NON avranno il valore di raccomandata A/R.
2. 
   casella di posta elettronica certificata: protocollo@pec.comune.aosta.it

Canali di comunicazione messi a disposizione dall'Amministrazione:

l'indirizzo PEC
che accetterà solo comunicazioni provenienti da indirizzi PEC.

La PEC - Posta Elettronica Certificata - è un sistema di posta elettronica che fornisce al mittente la certezza, con valenza giuridico-probatoria, dell'invio e della consegna dei messaggi al destinatario, nonché dell'integrità del testo trasmesso, nel passaggio dalla casella PEC mittente alla casella PEC ricevente; equivale ad una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Ai fini dell'avvio del procedimento, saranno considerate solo le comunicazioni effettuate allegando al messaggio di posta elettronica un documento informatico, statico e immodificabile, firmato digitalmente dal mittente (da quest’ultima condizione fanno eccezione le pubbliche amministrazione)

l'indirizzo istituzionale di posta elettronica ordinaria
al quale potranno essere inviate comunicazioni da parte di soggetti privati o pubblici che, pur essendo sprovvisti di casella di PEC, sono in possesso di firma digitale.

Attenzione:
Ai fini dell'avvio del procedimento, saranno considerate solo le comunicazioni effettuate allegando al messaggio di posta elettronica un documento informatico, statico e immodificabile, firmato digitalmente dal mittente.

Per comunicazioni di carattere informale o per richieste di informazioni, sarà possibile inviare un semplice messaggio di posta elettronica agli indirizzi ordinari. Tali comunicazioni/richieste non avranno effetto ai fini dell'avvio del procedimento.

Il messaggio e i documenti allegati saranno ricevuti dall'Ufficio Protocollo e inoltrati agli uffici competenti. Per rendere più sicuro il corretto smistamento è auspicabile che il mittente indichi, all'inizio del messaggio, la struttura destinataria, competente per materia.

Tipologie di comunicazioni accettate:

• comunicazioni provenienti da caselle PEC di Amministrazioni pubbliche;
• comunicazioni provenienti da caselle PEC di privati cittadini e/o professionisti e/o imprese, le quali siano garantite da allegati documentali sottoscritti con firma digitale il cui certificato sia valido, non sospeso, non revocato e rilasciato da un certificatore accreditato; 

Tutte le tipologie di cui sopra dovranno contenere file allegati esclusivamente in formati portabili statici non modificabili, che non possano contenere macroistruzioni o codici eseguibili. Nella scelta sono preferiti gli standard documentali internazionali ISO e gli standard che consentono il WYSIWYG (What You See Is What You Get), ovvero che forniscono sulla carta una disposizione grafica uguale a quella rappresentata sullo schermo del computer. Si suggerisce, pertanto di allegare file in formato .PDF, perché di maggiore diffusione e leggibilità. Saranno, comunque, accettati file in formato .txt, .tiff, .xml, .odt. Non saranno accettate comunicazioni contenenti file allegati in formati diversi (es. .doc, .xls, ecc.).